martedì 17 giugno 2014

Fuochi criminali

Salve,

Ultimamente nella marina si è ripreso l'abbitudine di accendere i fuochi nei campi abbandonati per bruciare le sterpaglie.
Questa pratica si usa perchè durante che l'erba cresce non si ha la voglia di tagliare l'erba. La maggior parte delle volte chi accende questi fuochi non si prende neanche la briga di sorvegliarlo. Il risultato è disastroso: ettari campi di macchia mediterranea andati in fumo, rischio di appicare il fuoco alle case vicino ai campi ( soppratutto se si hanno pergolati in legno), fumo acre dovuto anche ai rifiuti abbandonati che si trovano in quei campi, cenere che si deposita nelle case dei vicini, ecc...

Ogni volta che si chiamano i pompieri secondo voi chi paga gli interventi?? La risposta è semplice: NOI!!! Tutti coloro che pagano le tasse!!!! e si perchè ogni intervento lo paga il comune con le nostre tasse.

Ora cari amministratori, assessori, caro sindaco, perchè non fare come in Svizzera che chi è proprietario di un campo all'obbligo di tenerlo pulito? Chi non tienene pulito un campo rischia una multa salata e quei soldi vanno in cassa per fare delle opere nella località. Sarebbe una bella idea che puo' far cassa, senza fare pagare più tasse a chi invece cerca di matenere questo posto pulito. E ogni intervento dei pompieri sarebbe a carico del proprietario del terreno, così avra' l'obbligo di mantenerlo pulito.
Ma questo in Italia non si puo' fare perchè sarebbe troppo lavoro per i vigili ( che qui non vengono mai) e troppa burocrazia per i nostri amministratori comunali.

Meglio fare vedere ettari di campi bruciati con migliaia di bottiglie gettate dentro e non dei bei campi curati e puliti. LA LOGICA ITALIANA!!!!




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